29 marzo 2011

L'Italia e il malgoverno calamita di profughi libici (misti a clandestini africani)

Chi non è scandalizzato dall'attuale situazione italiana riguardo i flussi migratori? Proprio noi che dovremmo essere in prima linea nelle modalità, nelle regole, nella prontezza riguardante l'accoglienza e il soccorso in mare dei profughi/clandestini, siamo invece disorganizzati, divisi e soprattutto malgovernati!
A cosa sta pensando soprattutto il nostro premier? a gestire e presenziare ai suoi processi; nessuna critica a ciò, chiunque ha da gestire i propri problemi, ma se sei un sindaco, un direttore, un presidente, devi gestire i problemi che ti competono ed è evidente che da tempo siamo nelle mani di un uomo che ha grandi capacità ma troppi problemi e poca gente che vuole fare bene. Nel bel mezzo della crisi libica e, in generale, del nord Africa/medio oriente, ci siamo trovati impreparati. E' ovvio, allora, che facciamo le cose alla carlona, per poi capire di avere sbagliato e scaricare le conseguenze degli errori sui cittadini!
E si, alla fine siamo noi a pagare, pagheremo ad esempio i militari impiegati per l'intervento militare, il carburante delle navi che stanno soccorrendo i profughi, i 500 mila euro al mese che occorrono per gestire il campo profughi di Manduria in Puglia.
Perchè qualcuno dei nostri governanti non riesce ad ottenere, in sede europea, oppure di comune accordo con i Paesi favorevoli all'attacco in Libia, oppure con gli Stati principali del Mediterraneo uno straccio di collaborazione nella gestione dei fenomeni migratori? evidentemente il peso politico e la considerazione di cui gode l'Italia non è delle migliori, e cosa vuoi pretendere, alla luce delle figuracce che facciamo, siamo l'ultima ruota del carro tra i grandi Paesi del mondo.
Eppure non possiamo essere sempre noi, che purtroppo siamo i più vicini da raggiungere dall'esterno, a farci carico di migliaia di immigrati ogni anno. Purtroppo nessuno si muove e tutti pensano ad altro, salvo poi gridare all'emergenza e affrontare tali fenomeni come emergenze finanziate però dai cittadini, causa negligenza politica. Peccato che la negligenza politica non è punita dalla legge se non in rari casi, e spesso ai bassi livelli della politica. Potrebbe invece riguardare i piani alti, dove si prendono le decisioni più importanti.
Urge una ventata che spazzi via parecchia polvere, che faccia pulizia nei cortili e nei palazzi del potere, aria fresca, non come quella che giunge da sud, dall'Africa, quella è arida e calda e porta instabilità, non lo scirocco, che giunge dalla Siria, non il grecale, chè porta effetti deleteri sull'economia, e neanche quella che viene dal Giappone, radioattiva.

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